Comitato tecnico scentifico
GUIDO BISSANTI (DIRETTORE SCIENTIFICO DELL’EDIZIONE 2024):
Guido Bissanti è un agronomo e scrittore italiano che ha sviluppato fin da giovane una profonda passione per l’ecologia e l’ambiente. Si è laureato in Scienze Agrarie all’Università di Palermo e ha successivamente ha svolto il ruolo di ricercatore e docente presso la Facoltà di Agraria di Palermo.
Ha partecipato a vari progetti di ricerca e consulenze legislative riguardanti temi ambientali, con particolar riguardo all’agroecologia, collaborando con numerose istituzioni accademiche e organizzazioni non governative. È autore di diversi libri e articoli scientifici in cui affronta temi ecologici e sociologici.
Guido Bissanti è, inoltre, un divulgatore scientifico che partecipa a conferenze, seminari e programmi televisivi dove promuove l’importanza di stili di vita tesi a ispirare le nuove generazioni verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
MICHELE RUSSO:
Michele Russo, nato a Bernalda in Basilicata, è legato alla storica famiglia italo americana dei Coppola. Artisticamente si è formato presso “Il Piccolo Teatro” di Milano con Giorgio Strehler. Nel 1990, Francis Ford Coppola gli ha affidato un ruolo in “Il padrino – Parte III”, dove interpreta Spara. Da sempre interessato alle origini della famiglia Coppola, Russo ha realizzato il lungometraggio “The Family Whistle” nel 2016, raccontando la storia del capostipite Agostino Coppola attraverso interviste e ricostruzioni storiche, con il contributo di Francis Ford Coppola. Come attore, ha partecipato a vari film tra cui “Baarìa” di Giuseppe Tornatore, “Barbarossa” di Renzo Martinelli, “Moschettieri del re – La penultima missione” di Giovanni Veronesi, “Matrimoni” di Cristina Comencini, “Sexum superando – Isabella Morra” di Marta Bifano, “Lungo il fiume” di Vanna Paoli e “Il grande sogno” di Michele Placido.
ALESSIA MONTANI:
Alessia Montani è un avvocato e manager culturale specializzata in arte contemporanea e sostenibilità ambientale. Con oltre vent’anni di esperienza presso lo Studio Cerulli Irelli, Alessia ha combinato la sua passione per l’arte con un forte impegno per i diritti umani e la sostenibilità. Fondatrice di diverse iniziative innovative, tra cui M’AMA.ART, M’AMA.SEEDS, AVASIM e il Parco dell’Anima, Alessia ha promosso l’arte contemporanea come strumento di sensibilizzazione e inclusione sociale. M’AMA.ART e M’AMA.SEEDS si focalizzano sulla connessione tra arte e sostenibilità, mentre AVASIM promuove l’arte per il recupero delle antiche colture e culture italiane e del Mediterraneo. Le sue iniziative hanno creato un ponte tra l’arte e i diritti umani di ultima generazione, diffondendo tematiche cruciali attraverso esposizioni di grande impatto.
PEPPE ZARBO:
Diplomatosi al Centro Sperimentale di Cinema a Roma lavora in teatro, cinema, televisione. In teatro ha recitato tra l’altro in Marat/Sade di P. Weiss, La crisi del teatro di Campanile, Uno sguardo dal ponte di A. Miller, al fianco di Michele placido, e da protagonista in Liolà di L. Pirandello. Sul grande schermo debutta nei film: Senza pelle di A. D’Alatri, L’Uomo delle stelle di G.Tornatore, Il sindaco di U.F. Giordani e La rumbera di P. Vivarelli. Diventa noto grazie al ruolo di Franco Boschi, che ha interpretato dal 1998 al 2023 nella soap opera di Rai 3, Un posto al sole, e partecipa a varie serie tv. Nel 2017 si trasferisce a Londra. Nel 2021 è nel cast de L’incontro, per la regia di Salvatore Romano. Nel 2021 fonda con Francesco Vitiello la società di produzione Studio Yubaba. Nel 2024 è Direttore Artistico del Premio Internazionale Donnafugata Palma di Montechiaro (Ag)
GIUSY EMILIANO:
Giusy Emiliano è una tributarista fiscale ma la passione per l’arte l’ha portata a iscriversi all’Istituto Europeo di Designer (IED) in Roma per conseguire il Master di Curatrice museale, esperta di eventi internazionali. Ha frequentato un Executive Master in Management dei Beni Culturali presso la Business School del Sole24Ore di Roma. Da diversi anni collabora in modo stabile con la FAO in qualità di esperta di comunicazione attraverso l’arte contemporanea. Svolge attività di PR presso le principali ambasciate della capitale, coopera in progetti curatoriali e stesure di cataloghi, vanta molte collaborazioni con il MLAC – Museo e Laboratorio di Arte Contemporanea dell’università di Roma La Sapienza-, testi critici e curatela indipendente presso prestigiose gallerie internazionali. Esperta post-coloniale collabora a convegni con esperti relatori in collaborazione con la Casa della Memoria di Roma.
Dal 2019 svolge l’attività di giornalista di taglio critico e finanziario per riviste di settore.
Attualmente è membro di Aboutartonline.com, responsabile curatoriale della Biennale dell’Antropocene con sede a Roma e art curator presso FAO Roma.
GIOVANNI BUZZURRO:
musicista – compositore – produttore 5 Grammy Awards Winner. Si Laurea in Arte e Musica presso la UAT Universidad Autonoma De Tamaulipas in Messico. E’ compositore iscritto alla SIAE in Italia e a SACM in Messico. Registra più di 40 dischi di vario genere dal Jazz, al pop, al reggae alla musica di cantautori di molti di questi lavori ne è anche produttore. Produce tra gli altri i dischi di Rodrigo Rojas , Miradas, Amor Adentro, coproduce Arena, e produce il DVD “En vivo desde el lunario”.
Produce il film Arritmia di Gibran Bazan. Soundtracks di vari film “The Smell of Blod” de Rodrigo Moctezuma y VFS (Canada), “Le Bouquiniste” y “Arritmia” de Gibran Bazan, canción En El Mar por la película “Gringa” de E.J. Foerster, corto metraje Refugiados de Luis Fernando Aguilar e varie canzoni per telenovelas messicane. E’ attualmente Presidente del COM.IT.ES. italiano in Messico e coordinatore nazionale del MAIE Movimento Associativo degli Italiani all’Estero.
OTTAVIO ARANCIO:
Professore di Patologia e Biologia Cellulare, Istituto per la Ricerca sul Morbo di Alzheimer e l’Invecchiamento Cerebrale e Dipartimento di Medicina della Columbia University di New York. Attualmente dirige un laboratorio di ricerca sul morbo di Alzheimer e lesioni cerebrali traumatiche. In qualità di neurobiologo cellulare, il prof. Arancio ha contribuito alla caratterizzazione dei meccanismi di apprendimento e alla loro disregolazione nelle malattie neurodegenerative. Durante gli ultimi 25 anni è stato un pioniere negli studi sull’alterazione dei meccanismi che regolano la comunicazione cellulare nel morbo di Alzheimer e nelle lesioni cerebrali traumatiche. I risultati dei Suoi studi hanno suggerito nuovi importanti collegamenti tra l’alterazione della comunicazione cellulare e la demenza. Tutto ciò ha contribuito alla delucidazione dell’eziopatogenesi del morbo di Alzheimer e delle lesioni cerebrali traumatiche, e allo sviluppo di specifiche terapie dei disturbi cognitivi che caratterizzano queste patologie. Il professor Arancio ha ottenuto numerosi e prestigiosi premi internazionali.